Challenger MORPHO 2005
04-02-2005Sails
Dovendo coprire anche la fascia di utilizzo lasciata vuota dalla Fuego (da quest¹anno non più in produzione), pur mantenendo un indirizzo prettamente freestyle/freemove, assume ora a seconda delle misure- un connotazione anche freewave.
Pur mantenendo una tasca d¹albero corta anche nelle misure più grandi (es. la 7.0 porta il 430), la vela ha una penna meno esposta delle precedenti edizioni (quindi stecche più corte e meno ingombranti), ed un boma leggermente più lungo per migliorarne la stabilità.
Il grasso, nella zona di boma è stato incrementato dando alla morpho una miglior prontezza nella planata e nel passaggio nei buchi di vento e/o per ripartire rapidamente dalle transizioni dopo una manovra freestyle. L'adozione di una stecca tubolare sopra al boma ne rende il profilo più stabile.
La zona superiore risulta invece più piatta con uno svergolamento della balumina più progressivo ed aumentarne la tenuta in sovrainvelatura. Anche in questo caso la stecca di penna è leggermente curva per rendere più elastico il ritorno del profilo della balumina sotto raffica. Tutto ciò rende morpho una vela molto maneggevole e performante che grazie alla base poco esposta, nelle misure medio piccole si trasforma in una valida vela freewave ben bilanciata e ben sfruttabile soprattutto nelle condizioni wave mediterranee dove in situazioni di scaduta, molte volte si può incappare nella necessità di avere a disposizione una vela che permetta di passare agevolmente i buchi di vento continuando a surfare le onde in spinta. Molto morbida e confortevole nelle andature, facile da armare e regolare, è consigliata anche al crescente pubblico surfista femminile.
Morpho cambia anche nelle misure ed aumenta il suo range di utilizzo.
Pur mantenendo integro il suo spirito freestyle, nelle nuove misure 5.0 e 5.5 c¹è più un¹impronta freewave; freestyle puro nelle 6.0 e 6.5; freemove-freeride nella nuova 7.0.
Nuovi i colori ed anche i materiali, morpho cambia look con l¹utilizzo di x-tra colorato e di x-play specchiato, posto nel pannello verticale del bordo di entrata dopo la tasca d¹albero, risulta più leggero, robusto e soprattutto più stabile per il mantenimento del profilo della vela.
Per il suo utilizzo ottimale è consigliato l¹albero CHALLENGER RDM 65% o RDM 100%. 400/19, 430/21.